Era il 26 maggio del 1897 quando venne pubblicato per la prima volta a Londra Dracula di Stoker.
Redazione – 26 maggio – Un romanzo che ancora oggi richiama sempre l’attenzione, la storia fantasticata del Conte Vlad III Principe di Valacchia, detto anche l’Impalatore, scritta dall’irlandese Bram Stoker e pubblicata per la prima volta il 26 maggio 1897, Dracula è un classico senza tempo, l’ultimo dei più grandi romanzi gotici.

Bram Stoker
Il romanzo è scritto sotto forma di lettere e stralci di un diario scritto da uno dei protagonisti del racconto, il giovane avvocato londinese Jonathan Harker, inviato in Transilvania dal suo datore di lavoro, Peter Howkins, per curare la trattazione di vendita di un immobile di Londra per un nobile della Transilvania, il Conte Dracula.
Si narra che la storia del Conte sia nata casualmente da un incubo che Stoker avrebbe fatto in seguito ad un’abbuffata di gamberi in compagnia dell’amico, lo storico ungherese Vàmbèry, il quale in seguito lo ha aiutato nella descrizione storica della rappresentazione delle ambientazioni sceniche, che si rivelarono essere uno dei punti di spicco del racconto.
Il fatto che le vicende vengano narrate sotto forma di lettere e stralci di diariodelle memorie del giovane Harker, ha come obbiettivo la formulazione di un romanzo dalle fattezze storiche reali ricostruite come se fossero un documento.
Nel 2009 il pronipote di Stoker, Dacre Stoker, scrisse il sequel ufficiale del romanzo intitolato “Undead”, in italiano “Gli Immortali”.