Dalle indagini delle Fiamme Gialle, in un noto locale della movida canicattinese sono stati trovati diversi lavoratori in nero
Diverse e numerose le indagini della GdF mirate ad identificare datori di lavoro in nero. Nello specifico, in un noto locale della movida canicattinese sono stati nove i lavoratori irregolari. Suddivisi tra camerieri, addetti al bar e in cucina, i lavoratori non avevano alcun contratto. La mancata documentazione da presentare presso l’Ispettorato provinciale del Lavoro, comporta la mancanza di diritti e tutela per gli assunti. Senza contare il fatto che con il lavoro in nero vengono a mancare quei diritti previdenziali e contributivi che invece spettano ai lavoratori con regolare contratto.
All’interno del locale ben oltre il 20% del personale assunto non era in regola, gli uomini della GdF hanno così proceduto alla segnalazione del caso presso l’Ispettorato locale.
Le indagini del caso rientrano all’interno di tutto un vasto programma di lotta alle assunzioni illegali.
“La particolare attenzione che la Guardia di Finanza riserva al comparto è finalizzata alla tutela dell’economia legale e del libero mercato a favore delle imprese rispettose delle regole e dei cittadini onesti” è quanto si legge dai comunicati ufficiali.